MOVIMENTO ISTINTIVO è un’attività ludica di movimento fisico ed interiore adatta a persone di ogni età (dal concepimento fino alla vecchiaia!!!)

Lo scopo di questa pratica è di riprendere contatto CONSAPEVOLMENTE con il PIACERE di muoversi SPONTANEAMENTE in un clima di CONDIVISIONE, ascolto e divertimento.

L’attività è costituita da esercizi e giochi che hanno lo scopo di rimetterci in contatto con le azioni primordiali degli esseri umani sia a livello motorio che relazionale, ripercorrendo le tappe dello sviluppo del movimento sia della crescita di un individuo sia dell’evoluzione della specie.

Dentro di noi ci sono ancora la scimmia e il piccolo essere umano che siamo stati e il loro modo di muoversi vitale è in noi, risvegliamo questo ricordo corporeo per completarlo, dargli uno spazio nella nostra vita e farlo crescere!

Il movimento, nella nostra cultura, smette molto presto di essere legato al PIACERE e alla SPONTENEITA’ e si struttura intorno ad automatismi di cui non siamo CONSAPEVOLI, legati al tipo di sport, di attività fisica o di assenza di attività fisica che svolgiamo: il nostro modo di muoverci diventa cioè quasi esclusivamente collegato ad una determinata prestazione sportiva, scolastica, lavorativa o relazionale!

Anche in ambito artistico, per esempio nella danza, la componente performativa del movimento è dominante!

Ma quando ci regaliamo dei momenti per liberare l’istintiva gioia di muovere il corpo seguendo i suoi bisogni come facevamo correndo giù da una collina nella prima infanzia senza nessuno scopo se non quello di divertirci? Mai! E così facendo ci dimentichiamo come si fa, ci separiamo da questa innata capacità!

I gesti istintivi (correre, saltare, lanciare, riposare, muoversi in branco, camminare a quattro zampe, arrampicarsi, strisciare, scappare, prendere, usare la voce, …) sono precisi programmi inscritti dentro il nostro codice genetico da millenni, pronti ad attivarsi in determinate situazioni e in ogni essere umano al di là della propria cultura e sono in grado di sprigionare un senso di vitalità e di padronanza di sé, del proprio ambiente e delle proprie relazioni, unici!

Nel nostro modo soggettivo di muoverci elaboriamo questi pattern motori portandoli ad una nuova manifestazione, li rinnoviamo, li proiettiamo verso una direzione evolutiva, li sviluppiamo in un modo creativo che rende il Movimento ESPRESSIONE LIBERA che co-creiamo insieme alla Vita!

Riprendere consapevolezza con le SENSAZIONI FISICHE e i movimenti spontanei del corpo è anche propedeutico e costituisce un prerequisito per un’efficace esperienza con pratiche di movimento consapevole come lo yoga, il tai chi (che son tradizioni nate in culture in cui le persone erano più in contatto con il loro corpo rispetto alle persone che vivono oggi in occidente), euritmia, danza sensibile, arti marziali…

Il movimento istintivo non ha lo scopo di raggiungere una determinata performance corporea, non è un programma di allenamento, non è un programma per perdere peso o acquistare massa muscolare, anzi riteniamo che il corpo abbia una sua saggezza nell’acquisire determinate caratteristiche e non è rifiutando e cercando di trasformare queste caratteristiche che si raggiunge uno stato di benessere ma, anzi, è proprio il contrario: coltivando uno stato di benessere a 360° il corpo assume le caratteristiche ottimali (sane anche se diverse dagli standard estetici della moda del momento) per lui e per il tipo di vita che svolgiamo!

Proprio per lo stile di vita sedentario che abbiamo e per il movimento fortemente performativo che svolgiamo (in ambito sportivo o professionale) il Movimento Istintivo ha benefici anche sul piano della salute fisica anche se come conduttore non ho una preparazione specifica in ambito sanitario. Inoltre, la pratica è volta a stimolare una consapevolezza del movimento utile a prevenire malesseri di vario tipo (per esempio affaticamento da troppa attività, dolori muscolari per posture scorrette tenute durante la vita quotidiana, …) e a stimolare l’utilizzo del movimento spontaneo nella vita quotidiana come modalità di nutrire ogni giorno il piacere di vivere, aumentando il livello di benessere generale e di conseguenza anche di salute fisica.

A livello interiore la pratica permette di acquistare una coerenza tra sensazioni, intenzioni, emozioni e azioni che sostiene la capacità di esprimere il proprio potenziale e di essere presenti. Riprendendo padronanza delle abilità motorie del nostro corpo permettiamo alla parte più autentica di noi, alla nostra Essenza, di esprimersi in modo completo e nutriamo un senso di fiducia nelle nostre capacità. Esprimendo in modo sano le nostre dinamiche istintive creiamo un buon terreno di vitalità e quiete per lo sviluppo delle nostre capacità creative, cognitive e spirituali.

L’esperienza si svolge prevalentemente in Natura, proprio perché la stimolazione sensoriale che essa ci offre è ineguagliabile. Inoltre contribuisce a risvegliare la sensibilità percettiva, a dare un senso e un contesto coerenti ai movimenti primordiali, ad arricchire l’esperienza a livello tattile, uditivo, visivo, olfattivo, cinetico…

Gli incontri si svolgono sia individualmente (1h/1h30’) che in gruppo (2h circa).

L’esperienza è aperta a bambini e persone con diversabilità obbligatoriamente accompagnate.

Se sei in gravidanza, anche nei primissimi mesi, informami in modo che possa tenere conto anche delle esigenze della creatura acquatica che porti in grembo.

Se hai dolori fisici (schiena, dolori muscolari o articolari), altre problematiche fisiche o psicologiche informami per garantire la migliore esperienza insieme.

Il Movimento Istintivo nasce dal mio piacere di muovermi! Mi è sempre piaciuto usare il corpo e ho sempre alternato momenti di maggiore attività e altri di inattività. Ricordo con grande affetto i momenti trascorsi a giocare liberamente con amici e parenti nella Natura durante l’infanzia.

Crescendo ho svolto diversi sport individuali e di squadra ma, sebbene al tempo in parte li apprezzassi, sentivo una costante fatica nell’essere costantemente spinto dagli adulti verso la competizione.

In adolescenza, liberatomi degli sport tradizionali, mi sono dedicato, in modo indipendente e a livello amatoriale insieme ad alcuni amici, al pattinaggio freestyle, alla mountain bike e successivamente al parkour. Mi gratificava molto poter esplorare le mie capacità di movimento in modo libero e creativo.

Non avevo ancora sviluppato una consapevolezza corporea e infatti, anche in seguito ad un piccolo infortunio in ambito professionale e grazie al percorso di consapevolezza che avevo intrapreso, mi resi conto di non stare trattando il mio corpo con cura.

Successivamente ho seguito un corso di Feldenkrais, partecipato occasionalmente ad incontri di Yoga e Danza Sensibile, e praticato per un certo periodo Stav. Mi piaceva molto riscoprire la possibilità di risvegliare la consapevolezza corporea attraverso il movimento.

Da alcuni anni ho iniziato ad essere insoddisfatto del movimento consapevole puro e ho tratto beneficio nel recuperare la spontaneità ispirandomi alla Psicomotricità, all’osservazione degli animali e ad altre pratiche.

Questo mix al momento mi entusiasma ed è nato il desiderio di condividerlo in modo giocoso!